GENESI  (Texto original)

  
Uno sguardo dal ponte dello stretto di Messina
 
È  certo, pensavo, ritornando a casa dopo anni di studi musicali, che molti artista  occidentali  hanno proprio l'ossessione dello sviluppo delle forme;
col  fatto  non  trascurabile, che essendo queste, prive di  contenuto reale, invecchiano con e come la moda che le ha generate.
Quanti sarebbero in grado di riconoscere una bella donna dall'indiscutibile talento, che si presentasse sotto mentite spoglie?
Quanti sono capaci di ascoltare in relazione diretta e non "a programma"?
E quanti sentono il dispiacere che certe aggregazioni  di  suoni producono sucerti organi?
La  música  dodecafónica  è stata  per  la  Musica  quello che ogg i i filmini  pornografici sono per il Sesso. E non ho certo le  condizioni necessarie per scagliare  pietre, né il  benché  minimo atteggiamento moralistico; ma che decadenza, che vecchiume, che lascivia e corruzione!
E pensare che molticredono in chissà quali conquiste di libertà.
Da una qualche parte di me sorse spontanea una domanda: e il puntilismo dissociativo? E lo strutturalismo integrale? Altrettanto spontanea larisposta "patatì patatà". (1)
Intendiamoci, nessuno,credo,mette in dubio le qualità tecniche dalle quali muovono  la  loro  invenzione  almeno  alcuni  compositori,  con eccellenti risultati, ma questo cosa  c'entra?
Molte sono purtroppo le invenzioni assolutamente ridicole in partenza che diventano  irresistibilmente  comiche  quando  arrivano  a  essere  definite "avanguardia".
Egregio signore, mi creda,  dissi  al mio  occasionale  compagno di viaggio: avanguardia non è uno spazzolino di denti sbattuto sulle corde di un violino,
né un glissando di ottoni, né una provocazione o un'ideologia, né tantomeno
la scoperta di armonici artificiali, né la cronaca sublime  della  schizofrenia
del  nostro  tempo  o,  ancor peggio,  una  rarefatta e  raffinata  atmosfera cangiante per timbri interstellari, lunari, o come si vuole.
Non potrebbe essere invece un profondo stato dell'essere?
Un percepire e riconoscere il disegno delle leggi che governano la materia
e la sua evoluzione?
Sa che ho avuto la fortuna di  incontrare eremiti che hanno scoperto cose
a cui la scienza non arriverà mai?!
San Paolo è dalla mia parte (2) .
E Ettore Majorana, e la lista sarebbe lunga.
Chi l'ha detto che ci vuole fede  per credere?  E se bastasse percepire?   Sentire?  Se non vedere?.
Quando  per   esempio    gioie   inesprimibili,   come  adesso  che   mi   sto avvicinando alla  mia terra, mi invadono,  quando  tutte  le cellule del  mio corpo danzano con  i ritmi di una  stagione, come  posso  trovare  posto e tempo per una disquisizione  sull'esistenza di una vita dopo la morte?
Sembrerebbe un fuori tema, ma non lo è. E quante chiacchiere  negli ultimi
tempi anche da parte di scrittori straordinari su, in, per,  contro Dio.
Non sforziamoci amici, non ci può sentire e forse i  nostri  reclami  stanno andando a vuoto per l'inesistenza di questo canale  di  comunicazione nella natura primigenia.
E  se  provassimo  a cambiare  frequenza, che.non  si sa mai  o almeno ad abbassare il tiro?
"Nun t'allargà"  diceva giustamente un mio  amico  cantautore  romano al tastierista che gli armonizzava le canzoni con tipico  modo jazzistico.
Un   brusio   e  una   eccitazione   crescente    nei   viaggiatori   mi  distolse piacevolmente dai miei pensieri e dai miei discorsi.
Eravamo già sull'isola. 
Come  ho  amato  ed amo i rituali e le tradizioni di questo popolo  e come
sto combattendo contro quella specie di malattia ereditaria, che si trasmette anche via etere, per cui ti ritrovi ad avere  un gusto, un'idea, un'immagine (molte volte sbagliati),di cose, fatti  e persone che non hai mai conosciuto.
 
(1)  Un piccolo omaggio a Tommaso Landolfi.
(2)  Prima lettera ai Corinti (XII, 7 esgg.). Distinzione tra Sapienza e Scienza:
      "Alla prima appartiene la conoscenza intellettuale delle cose eterne, alla           seconda
      la conoscenza razionale delle cose temporali" (De Trinitate.XII.15.25)
Franco Battiato
 
 
OPERA IN TRE ATTI
 
LA TRAMA
Gli Dei,  seriamente preoccupati  del  fracasso umano,  decidono  di  inviare sulla  terra quattro arcangeli-messaggeri  per  cercare di evitare  l’ennesimo diluvio e  aiutare gli abitanti a superare  forse la più grave  delle crisi che ha investit  il pianeta dai tempi della creazione. 
Durante la loro permanenza sotto forma umana, scoprono  reali  possibilità di salvezza per mezzo di persone che  in qualche  modo  hanno  mantenuto insegnamenti e pratiche della tradizione esotérica delle epopee mitologiche a oggi. 
Un  cantore  che  vive nella ricerca e nella meditazione,  un  monastero i cui frati, isolati completamente dal mondo, celebrano le antiche Liturgie. 
Una confraternita dedita alla Danza Sacra.
Il  primo  atto  si chiude con una Lode a Mevlana, inventore  della suddetta Danza. 
Costruiscono  una  grande  Astronave,  tale  da contenere il cantore e il suo popolo, per un viaggio metascientifico e allucinogeno, per  conquistare una nuova Comprensione.
Al ritorno, difatti, tengono una lezione sulle origini del mondo. 
Il  cantore  in  segno di riconoscimento, canta per loro un passo tratto dalla Bhagavad-Gita.
Il  popolo si appropria  maldestramente  del messaggio ricevuto facendone un sistema.
La morte e il nuovo mondo. 
Il  cantore,  come  in trance,  chiama, in  ordine alfabetico, celebri Musicisti,
i  cui  nomi  risuonano  come mantra e  alla cui casta sente di appartenere. 
Un   Gloria   saluta    gli   arcangeli-messaggeri   che   ripartono   viaggiando all’indietro.
 
ATTO PRIMO
 
1)  Introduzione                    
2)  I Cavalieri della solitudine    
3)  Prima di me      
4)  La nascita non è un principio 
5)  Simon Petra                  
6)  Simon Petra    
7)  Sen peigamberler                     
8)  Hazreti Mevlana             
2)  I   cavalieri    della   solitudine   su   vascelli    del   tempo          
     atraversano lo spazio dell’evoluzione per il (a favore del)          
     pianeta Terra.                                                                               

3)  Prima  di  me  vivevo  già  sotto  altre  forme,  la densità           
     della materia diminuiva.                                                              

4)  La nascita  non  è  un principio, la morte non è una fine,          
     la memoria si risveglia.                                                                

5)  Presta  ora   attenzione a questo   e  ora  nella  28° vita  del      
     familiare   e  portatore   di  Dio  padre,  padre  di  tutti   noi.      
     Simone colui che  sparge  profumi,  il  fondatore  del  sacro      
     e venerabile monastero, in seguito  chiamato Simon Petra,      
     e che si trova sul monte Athos.                                                    
     Simone,   superando   gli  astronomi  (coloro  che  scrutano       
     il cielo)                                                                                         
     e a vendo  una visione, ha portato Betlemme  presso di noi.      
     Un liquido che si può bere, santamente, ha dato a noi la vita.    
     Con   sante   preghiere   del   Sacro   Monte  e  di  quelli che     
     festeggiano  questo  giorno dei santi,  Cristo  Dio abbi pietà      
     di noi e salvaci.                                                                            
     Così sia.                                                                                       

6)  Simon Petra                                                                                 
     Il Pietro il più alto tra di noi (valore di validità sacra e               
     rispettosa).                                                                                    

7)  Tu sei il giacinto e il rosaio del giardino  dei profeti                   
     Tu  sei  il  puro,  prescelto,  maestoso  e  grandioso.                   
     Tu  sei  il  medico  dei  cuori.  Amico  di  Dio.                           
     
      Il ritmo è figlio del tempo e dello spazio                                    
     
      Leggo  nelle  stelle le guerre di domani                                        
     
      Ritmo del cuore                                                                           
      Ritmo del respiro                                                                         
      Ritmo dell’universo                                                                     
     
      Mevlana, amico della verità, mio sultano.                                   
      Tu sei l’essere più perfetto e più elvato dell’universo.                
      Amico.                                                                                         

8)  Sua santità Mevlana,  amico  della verità.                                     
     Tu sei il prediletto di Dio.                                                            
     Tu sei il profeta senza simili del creatore.                                   
     Mioamico, mio sultano.                                                               
     Tu sei l’essere più perfetto e più elevato dell’universo.              
     Amico tu sei il prediletto di Dio.                                                  
 
ATTO SECONDO
 
  9)  Introduzione               
10)  L’aria si separò dal fuoco  
11)  Aria-spirito fuoco-coscienza  
12)  Sri  Baghavan      
13)  Rorate Coeli                   
14)  Kyrie Eleison                        
 
Tutto era Niente                  
Niente era Tutto                  
Tutto era Dio                       
Dio era Niente                     
Dio era Tutto                       

Silenzio prima dell’eternità.
Il Tempo non era nato.        

Silenzio prima dell’eternità.
Il Tempo non era nato.         
 
10)  L’aria si separò dal fuoco.                                              
       Mille terre, mille soli                                                      

11)  Aria-spirito-fuoco-coscienza                                          
       acqua-sangue-terra-carne                                               

12)  Il Signore Supremo disse:                                              
       ho insegnato questa scienza immortale dello Yoga       
       a Vivasman (il Dio del Sole).                                         
     
      Terra acqua fuoco aria                                                     
      L’aria si separò dal fuoco                                                
      Mille terre mille soli                                                        

13)  Rorate Coeli                                                                   
      
       Dall’orgasmo cosmico nacquero lo Spazio e il Tempo  

14)  Kyrie eleison                                                                  
       Kyrie eleison                                                                  
      
       Adoramus Te                                                                  
       Benedicimus Te                                                              
       Laudamus Te                                                                  
      
       Gerarchia dei raggi di Luce                                            
       Liturgia del tempo                                                          
       dalle lacrime al sorriso                                                   
       dalle nozze al parto                                                         
       dal sonno al risveglio                                                      
      
       Tutto Niente                                                                    
       Universo Sole                                                                 
       Terra Luna                                                                       
 
ATTO TERZO
 
15)  Introduzione           
16)  Cerco un giardino         
17)  L’acqua dei cantici        
18)  Je suis l’homme                
19)  Albinoni, Albenitz, Bach, etc.
20)  Gloria gloria curva  
21)  Finale                              
 
16)   Cerco un giardino dove morire- pietre- comete scure - 
        Arcangeli in penombra in un altro mondo                     

17)   L’acqua dei cantici                                                        
        bagna il nuovo mondo.                                                   
       
        Nascita del passato e del futuro                                     
       
        E il sangue lento                                                             
        Si mette in movimiento                                                  
        Nei fiumi di carne                                                          
        Dei ricercatori di verità                                                  
       
        Lo sguardo di Dio                                                          
        Segue la curva dello Spazio                                           
        E in un cerchio perfetto                                                  
        Contempla Se Stesso                                                      

18)  Io sono l’uomo                                                                
       Io sono la via                                                                   
       una chiave è la mia dimora                                             

19)  Albinoni, Albenitz, Bach, etc.                                        

20)  Gloria gloria curva                                                          
       in excelsis Deo                                                                
       Gloria alleluia                                                                  
       Gloria nella curva