Il mantello e la spiga (La capa y la espiga)
 
Bajo la sombra suspirabas,
pastor de sombras y subterráneos secretos,
hablabas de un vida pasada.
 
Como siempre, las hojas caen en otoño.
Canta las canciones de los visionarios, cede a la sabiduría,
a las chispas del fuego ahora ya extinto,
regulados a las temperaturas y a la frescura de las noches:
déjalo todo y continúa.
 
Mira las extensiones de los campos,
piérdete en ellos y no pidas más.
Deja una huella a través de la cual tu mismo,
te sigas en el tiempo y te reconozcas.
Corriste con los carros en los circos.
Y fuiste también una abeja delicada,
la gentil capa que cubría los hombros de alguien.
Déjalo todo y continúa.
 
Tus ojos entonces pasan distraídos
y ociosos como una espiga.
 
Como siempre, las hojas caen en otoño.
Canta las canciones de los visionarios, cede a la sabiduría,
a las chispas del fuego, ahora ya extinto,
regulados a las temperaturas y a la frescura de la noche:
déjalo todo y continúa.   (Sgalambro-F. Battiato)
 
GOMMALACCA - 1998
 
 
Il mantello e la spiga
 
Sotto l'ombra sospiravi                          
pastore di ombre e di sotterranei segreti
parlavi di una vita trascorsa.        
 
Come sempre le foglie cadono d'autunno.             
Intona i canti dei veggenti cedi alla saggezza,       
alle scintille di fuochi ormai spenti,                       
règolati alle temperature e alle frescure delle notti:
lascia tutto e seguiti. 
 
Guarda le distese dei campi,                                  
perditi in essi e non chiedere altro.                        
Lasci un'orma attraverso cui tu stesso                   
ti segui nel tempo e ti riconosci.                            
Correvi con la biga nei circhi.                               
E fosti pure un'ape delicata,                                   
il gentile mantello che coprì le spalle di qualcuno.
Lascia tutto e seguiti.                      
 
I tuoi occhi dunque trascorrono svagati 
ed ozi come una spiga.  
 
Come sempre le foglie cadono d'autunno.             
Intona i canti dei veggenti cedi alla saggezza,       
alle scintille di fuochi ormai spenti,                       
règolati alle temperature e alle frescure delle notti:
lascia tutto e seguiti.